Per prima cosa ci vuole uno scatto in 3d, fatto con la tecnica preferita (io uso l’obiettivo della Loreo sulla mia Canon EOS 20D), tenendo presente che la ripresa va fatta leggermente dall’alto (45 gradi con il pavimento) e che il soggetto deve stare in un fotogramma verticale.
Per questa foto ho scelto come modella la figlia di Condello, il mio vicino di casa scultore, ed ho iniziato scontornando l’immagine doppia, perchè il mio procedimento per il fantogramma lascia bianca una gran parte del foglio.
Le due foto vanno trasformate in anaglifo (si sceglie il canale rosso della destra e lo si trasferisce all’immagine sinistra facendo coincidere il punto che si troverebbe a livello del piano dello schermo, ad esempio un occhio):
Dopo aver controllato con gli occhialini 3D che tutto vada per il verso giusto, si salva l’anaglifo.
A questo punto comincia il fantogramma vero e proprio:
Creo una nuova immagine con le dimensioni di un foglio A4
Copio ed incollo l’anaglifo di prima, e lavoro solo su di lui lasciando intatto il foglio.
PRIMA DEFORMAZIONE
Seleziono il canale rosso
Lo deformo di due gradi verso destra mantenendo il centro dove sta (trasformo il rettangolo dell’immagine copiata in un parallelogrammo, i centri dei lati verticali rimangono dove sono, mentre li inclino verso destra di due gradi)
Questo serve per far “uscire dal foglio” l’immagine, che altrimenti rimane come un bassorilievo: si lavora solo sul rosso dell’anaglifo per aumentare la profondità.
Ritorno a selezionare tutti i canali, con gli occhialini dovrei vedere la parte superiore della foto uscire dallo schermo molto più della parte bassa
SECONDA DEFORMAZIONE
Allungo verticalmente l’immagine al 150%
Questo serve per compensare la deformazione prospettica di schiacciamento
TERZA DEFORMAZIONE
Allargo il lato superiore al 110%
Così trasformo il rettangolo in un trapezio e compenso lo schiacciamento laterale dovuto alla prospettiva
NOTA: Le tre deformazioni sono sempre uguali per ogni fantogramma, per cui possono essere registrate e salvate come macro
A questo punto il fantogramma è pronto, basta stamparlo per vedere l’effetto.
Per risparmiare stampe di prova, esiste un sistema semplice: prendete un foglio A4, sistematelo su una superficie scura e fategli una foto con l’inclinazione di 45 gradi di cui sopra.
Su questa foto fate un copia ed incolla del fantogramma…
e poi deformatelo fino a fargli coprire la sagoma del foglio.
Adesso potete guardare il risultato con gli occhialini 3D
PS: Si può scaricare questo fantogramma ad alta risoluzione (2480×3508) pronto da stampare, utilizzabile ESCLUSIVAMENTE per usi non commerciali mettendo in evidenza l’autore, cliccando qui.