D.: C’è differenza tra un odontoiatra ed un odontotecnico?
R.: In sintesi, l’odontoiatra è un medico, mentre l’odontotecnico è un artigiano. Ovvero, l’odontoiatra (oppure il medico o il medico dentista, figure destinate a scomparire) è un professionista laureato ed iscritto ad un albo professionale che ha studiato la cura delle malattie della persona e della bocca in particolare, mentre l’odontotecnico è un fabbricante che ha le basi teoriche per costruire protesi (apparecchi che sostituiscono i denti naturali): conosce alla perfezione la lavorazione di metalli e resine.
Le due figure sono interdipendenti l’una dall’altra, in quanto l’odontotecnico fabbrica sotto le direttive dell’odontoiatra protesi che poi applicherà l’odontoiatra: l’odontotecnico solitamente non vede nemmeno la persona a cui sono destinati e non può svolgere attività diretta di cura nei confronti dei pazienti.
La confusione tra le due figure è dovuta sia alla somiglianza dei termini sia anche al fatto che in Italia un terzo dei "dentisti" è formata da persone che non hanno preparazione medica, oltre a una grossa percentuale di medici che "delegano" la parte protesica ad un odontotecnico, facendolo intervenire direttamente sul paziente, con grandissimo danno per la salute pubblica: è un reato punibile secondo l’art.348 del codice penale.
Per evitare truffe:
– Controllare che sia esposta la Laurea e che sia della persona che ci mette le mani in bocca
– Controllare che nell’intestazione dello studio (sui preventivi e sulle fatture) sia riportato il nominativo del medico che ci sta curando.
– Diffidare dei cosiddetti "prezzi stracciati" degli operatori illegali: ormai qualunque dentista può suggerirvi una soluzione economica perfettamente alla vostra portata, con in più il vantaggio della detrazione fiscale.