Nel 2006 la LEGO ha prodotto il mattoncino programmabile NXT con i set 8527 (2006), 8547 (2009) e la loro versione Education per le scuole.
Nel set è incluso un CD-Rom con il software per programmarlo in un linguaggio grafico a blocchi (NXT-G) in una versione ormai incompatibile con Win10.
Ma il linguaggio a blocchi va bene per programmi semplici e corti: appena si iniziano ad usare variabili o peggio matrici la programmazione diventa un incubo.
Altro problema: se si frequenta un corso di informatica anche di livello base a nessuno verrà in mente di insegnare un linguaggio a blocchi perché è impossibile da utilizzare in ambito lavorativo.
Urge quindi l’esigenza di un linguaggio testuale che sia semplice da imparare e che poi potrà servire come base per qualsiasi altra esigenza.
La semplicità è inerente all’uso: un robot usa pochissime istruzioni, deve solo leggere i sensori e muovere i motori, il resto è logica. Superato lo scoglio di scrivere il primo programma, il resto non dico che sia copia ed incolla ma poco ci manca.
BricxCC lo ritengo l’ambiente migliore per programmare con l’NXT: leggero, veloce e si trovano in rete diversi programmi scritti con questo linguaggio simile al C.
COME INSTALLARE BRICXCC
BricxCC ha bisogno di comunicare con l’NXT tramite un driver: se attaccate direttamente l’NXT ad una porta USB, vi ritrovate con un bel “dispositivo non riconosciuto”.
Il driver si chiama “Phantom Driver” e si trova nel pacchetto di installazione dell’NXT-G.
L’NXT-G è il classico ambiente di sviluppo con il linguaggio a blocchi distribuito dalla LEGO e si può ancora scaricare dal sito ufficiale LEGO.
Consiglio, comunque, di installare anche NXT-G oltre al driver perché contiene una libreria di suoni e immagini che possono sempre tornare utili per i nostri progetti, oltre all’editor per crearli o modificarli; le immagini le trovate nella sottocartella engine/Pictures (.ric), mentre i suoni li trovate nella cartella engine/Sounds (.rso).
Inoltre l’NXT-G può aiutare a configurare correttamente la connessione Bluetooth tra Windows ed NXT, alle volte molto problematica.
Dopo installato NXT-G ed usato per configurare e testare la connessione, passiamo finalmente a BricxCC .
BricxCC lo scaricate da SourceForge, l’ultima release prima dell’abbandono del progetto è la 20131007
Per chi conosce l’inglese qui c’è il supporto e qui c’è la guida alla programmazione con gli esempi
Se l’aiuto in linea non viene visualizzato, va installato anche il Microsoft WinHelp viewer per farlo funzionare.
Ecco anche una delle tante guide pratiche in inglese per iniziare con il primo robot
E per finire in bellezza un tutorial in italiano, scritto da quel genio di Daniele Benedettelli