Recensione: PureImage

Ho trovato un utile programma (PureImage) che filtra la grana sulle foto digitali scattate con ASA molto elevati.


E’ da un bel pò di tempo che sto usando la Canon EOS 20D con grande soddisfazione,

ho sempre apprezzato e cercato la "grana" nell’immagine, specie nei ritratti, perchè

secondo me crea una certa "atmosfera" e, fatto non trascurabile, nasconde le piccole

imperfezioni della pelle.

A giugno però ho documentato la cena dei corsisti dell’Associazione Insieme di Buttrio,

occasione per la consegna dei diplomi dei corsi di ceramica, disegno e (ovviamente) fotografia.

Nonostante mi fossi portato dietro il mio fedele flash Metz, ho preferito sfruttare la luce

ambiente ed ho impostato la sensibilità a 3200 ASA, l’esposizione a meno uno stop

(sottoesposizione) ed il diaframma aperto al massimo in AV.

L’automatismo mi ha aiutato con lo zoom, visto che il diaframma cambia con la focale.

Fatta questa lunga premessa,  mi

sono ritrovato delle foto gialle piene di puntini (grana), non molto belle.

Il programma della Canon mi ha aiutato bilanciando tutte le immagini in un colpo solo,

ma per il problema della grana ho usato un software che mi era stato segnalato da un

altro fotografo: il Pure Image


I risultati sono stati eccellenti: praticamente è sparita la grana dalle foto, mantenendo

comunque i dettagli al massimo livello, ed ho potuto presentare delle foto

estremamente nitide ed incise.

Sul sito http://www.mediachance.com/ è scaricabile una demo uguale al programma

completo solo che incolla una scritta in basso a sinistra nella foto, praticamente invisibile

su immagini da otto megapixel.

La versione completa costa relativamente poco, e si può acquistare direttamente sul

sito.

Sullo stesso sito sono disponibili anche un discreto numero di programmi gratuiti per il

miglioramento in automatico delle immagini.

Loading